I Pannelli Fotovoltaici sono composti da “celle” che, irradiate dal sole, producono energia elettrica.
Una cella che non funziona al meglio si scalda, produce molta meno energia elettrica e ne fa produrre meno a quelle di fianco, con un’ovvia perdita economica, anche rilevante.
Una cella che non funziona si scalda talmente tanto da poter generare un incendio; tale fenomeno, per nulla raro, mette seriamente a rischio tutto l’impianto, le strutture annesse e il personale che ci lavora.
Come si individuano le celle malfunzionanti?
Semplice: con una termocamera, che rilevi la temperatura di tutte le celle, e un operatore termografico, che analizzi le immagini e stili una perizia.
Secondo voi è più veloce, quindi più economico, un tecnico che si “passa” a mano tutti pannelli, oppure un drone che sorvola e fotografa tutti i pannelli, creando un’unica grande immagine (fotogrammetria termica)?